La compravendita di oro e argento è l’attività cardine intorno alla quale sono sviluppati la maggior parte dei nostri servizi banco metalli.
Tutti i nostri clienti del settore orafo come Compro Oro, Gioiellerie e Laboratori Orafi possono scegliere di vendere i propri metalli preziosi seguendo due procedure, tocca o fusione.
Tocca o Fusione? In cosa differiscono i due metodi?
Questi due sistemi differiscono per la metodologia utilizzata nella determinazione del titolo, elemento essenziale per il calcolo dell’importo di vendita insieme alla quotazione di borsa del metallo.
Il titolo, non è altro che la quantità di metallo puro contenuto in una data lega, espresso in millesimi. Nel caso dell’oro 750 millesimi ad esempio, la lega più comune usata in gioielleria, la quantità di oro puro contenuta nella lega è pari al 75% del peso complessivo. La restante parte è generalmente composta da rame e argento.
Come viene calcolato il ricavo della vendita del Metallo?
Individuato il titolo del metallo, per ottenere il ricavo della vendita è necessario moltiplicarlo per il prezzo al grammo.
Il prezzo al grammo si ottiene moltiplicando la quotazione giornaliera dell’ oro o dell’argento per il titolo determinato. La quotazione viene visualizzata a monitor ed il cliente può bloccarla a spot oppure attendendo i Fixing ufficiali emessi da LBMA (London Bullion Market Association). Ovviamente dalla quotazione di Borsa deve essere decurtato lo sconto precedentemente concordato con la nostra azienda.
Quali sono i documenti necessari per la vendita di Oro e Argento?
Come previsto dalla vigente normativa antiriciclaggio, per effettuare la vendita di rottami d’oro e d’argento, le aziende devono fornire la seguente documentazione: